30, Dic 2024
Siamo un gruppo di donne democratiche che da tempo legge, osserva e si stupisce di fronte ad un utilizzo disinvolto dei social per esprimere un’opinione politica.
In un Paese democratico più che legittimamente ciascuno di noi può esprimere una propria valutazione ed un giudizio sulle scelte di carattere politico-amministrativo che vengono fatte e proporre forme differenti di intervento, ma una cosa non si può fare ed è trasmettere informazioni non complete, imprecise o peggio irrispettose di un ruolo istituzionale e tendenziose e offensive della dignità delle persone.
È questo il caso dell’ultimo post di Bruno Melli in cui per l’ennesima volta esprime giudizi inopportuni nei confronti di una delle massime cariche dell’Amministrazione Comunale, la Presidente del Consiglio Comunale Raffaella Zaldini con una modalità a dir poco svalutante e offensiva.
Raffaella Zaldini è da tempo, anzi fin dal suo insediamento, destinataria di interventi mediatici fuorvianti, denigratori e discriminanti che superano il corretto esercizio democratico di critica.
Da parte nostra, ribadendo la nostra stima nei confronti di una persona che ha dedicato e dedica alla nostra Amministrazione dedizione e impegno, non possiamo fare altro che:
- non gradire la svalorizzazione e l’offesa nei confronti di una donna,
- non gradire una tale modalità di gestire i social,
- non gradire un contenuto così lontano e non identificabile dal e nel pensiero del Partito Democratico.