19, Giu 2025
Quello che è stato fatto e detto sulla piscina negli ultimi giorni da alcuni esponenti della minoranza consigliare è emblematico della differenza fra chi maschera da “critica costruttiva” atteggiamenti che alimentano incertezza e sfiducia nelle istituzioni e chi lavora con tenacia e determinazione per il bene comune, cercando quotidianamente un modo per fare andare avanti le cose (non a tutti i costi, ma con un compromesso ragionevole).
C’è chi, anche orgogliosamente, punta il dito e cerca di scovare le criticità senza dare delle soluzioni e chi invece le criticità le conosceva già prima e cerca di risolverle, mettendo insieme puzzle spesso complicati fatti di tempi da rispettare, burocrazia e lunghi iter amministrativi.
Il Partito Democratico è per questa seconda strada e riteniamo che sia l’unico modo serio che permetta di amministrare. Non significa nascondere la polvere sotto il tappeto, ma nemmeno usarla come fumo negli occhi dei nostri interlocutori.
A nostro avviso serve che chi si occupa della cosa pubblica lo faccia con senso di responsabilità, per garantire ai cittadini servizi di qualità affidabili e sicuri.
Vale per la piscina, ma vale anche per tutto il resto.